Gruppo Casa Optima, da sempre attivo nella promozione di progetti e iniziative a sostegno della cultura e dell’arte, dei giovani e del territorio, ha scelto di devolvere alla Scuola di Musica Sarti di Faenza il ricavato della raccolta fondi, lanciata nel mese di maggio, a sostegno delle comunità colpite dall’alluvione in Emilia-Romagna.
I dipendenti delle sedi di San Clemente, Varese e Bistagno hanno donato l’equivalente di un’ora di retribuzione e la somma raccolta è stata triplicata dal Gruppo.
La Scuola di musica Sarti di Faenza è una realtà molto nota che ogni anno accoglie circa 500 aspiranti musicisti, costituendo un punto di aggregazione culturale e sociale per la città e il territorio circostante.
L’alluvione del maggio 2023 ha provocato ingenti danni a questa struttura: dei 2000mq totali, 1000 mq sono stati danneggiati, per un totale di 15 aule attrezzate dove erano custoditi, tra gli altri, 10 pianoforti a coda e 30 violini.
Il contributo di Casa Optima sarà destinato in parte all’acquisto di violini di qualità, che permetteranno agli allievi di riprendere il loro percorso di studi, in parte alla promozione della stagione dei concerti “Soavi armonie” che si svolgerà da ottobre a dicembre al MIC (Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza) e alla realizzazione di un concerto evento in collaborazione con Casa Optima che si terrà martedì 12 settembre nella cornice del MIC – Museo Internazionale delle ceramiche di Faenza.