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Intervista con Luca Farotto

La presenza del Gruppo Casa Optima nel nord e centro America.
Intervista con Luca Farotto - country manager USA

Intervista con Luca Farotto

Entrato nel 2005 in MEC3 con il compito di creare la linea Galileo, Luca Farotto indossa con orgoglio la maglia di gruppo Casa Optima, grazie alla quale ha avuto la possibilità di viaggiare alla scoperta di nuovi mercati e crescere professionalmente. Una data di certo significativa nella sua carriera è il 2015, quando viene aperta a Miami la filiale USA: oggi è Responsabile, oltre che di questa filiale, anche dei mercati Nord, Centro America e Caribe.

Come ci si rapporta ad un territorio così vasto e variegato come quello degli USA?
Grazie agli investimenti fatti in questi anni, lavoriamo in modo molto strutturato con strategie precise nella gestione di più marchi nello stesso mercato. Attualmente gestiamo MEC3, Giuso e Modecor e recentemente stiamo inserendo anche Pernigotti Maestri Gelatieri Italiani e Blend. Ciò che abbiamo fatto è stato adottare strategie differenti, diversificando i distributori e i canali di vendita per ciascun brand, dalla ristorazione ai Key account.  

Com’è composto il team USA e come presidiate il mercato?
Nella filiale di Miami lavorano diverse persone che si occupano di varie attività, dalla parte contabile all’HR, alla supply chain. A loro si affiancano i Product Specialist, i venditori e i distributori che coprono tutta la macroarea in modo capillare e sinergico.

Come si inserisce il gelato artigianale nel contesto degli USA?
In questo paese il gelato è ancora una nicchia di mercato e occorrono pazienza e investimenti per far comprendere la differenza fra gelato artigianale ed ice-cream. Rafforziamo costantemente la nostra presenza con investimenti mirati e questo ci ha permesso, soprattutto negli ultimi anni, di raggiungere molti nuovi clienti.
Siamo molto fortunati a lavorare in un’azienda che è estremamente flessibile e riesce ad adattarsi con grande dinamicità a tutti i mercati. 

Che tipo di clientela servite?
Se paragonato alla quantità delle gelaterie presenti in Europa, quello americano risulta sicuramente un microcosmo, tuttavia esistono opportunità importanti, soprattutto per uno sviluppo futuro, nei canali delle bakeries, delle crociere e dei casinò, dove un prodotto come il gelato italiano può giocare un ruolo molto importante.  

Quali sono i gusti più amati?
Il più apprezzato è la French Vanilla, un gusto versatile, molto venduto sia per fare il gelato che per applicazioni nel mondo bakery. Poi ci sono quelli che si avvicinano al gusto americano, che è moto tradizionale, come Salted Caramel, tutto il mondo Cookies, il Pop Corn e adesso la nuova linea Salty Creations, il gelato salato by Mec3 per la gelateria, i bar e la ristorazione, che siamo certi potrà darci molta soddisfazione.  

Quali obiettivi vi siete dati per il 2024?
Rafforzare la nostra presenza sul territorio, trovare nuovi clienti e collaborazioni in zone inesplorate dove ci sia possibilità di sviluppo per tutti i nostri brand.